Tre Haiku fotografici
Durante l’emergenza sanitaria della Pandemia del 2020 e 2021 i corsi accademici si sono svolti in remoto, in condizione di isolamento e spesso di solitudine. Nell’ambito del corso di Teoria e metodo dei mass media (prof. A. Balzola) per il biennio dell’Accademia Albertina di Torino è stato chiesto agli studenti di realizzare un progetto creativo sul tema della loro esperienza durante il lockdown, nella forma dell’haiku fotografico.
Desireè Cordero, Haiku fotografico, 2022.
Xiangyu Meng, Haiku fotografico, 2022.
Eleonora Bonetto, Haiku fotografico, 2022.
Nota:
L’haiku è un componimento poetico creato in Giappone nel secolo XVII ed originariamente è costituito da tre versi di diciassette sillabe (5-7-5). Per l’estrema brevità richiede una grande sintesi di pensiero e d’immagine e racchiude una visione della vita. La mancanza di nessi evidenti tra i versi lascia spazio ad un vuoto ricco di suggestioni, quasi come una traccia che sta al lettore completare.
L’haiku fotografico si ispira al componimento poetico Haiku e unisce due linguaggi: parola e immagine.
Tre fotografie associate a tre versi poetici originali: ogni immagine è associata a un verso.
