di Angelo Mistrangelo
A Giacomo
(Giacomo Soffiantino)
Segnali di luce Segnali di luce nello spazio rivelano strutture scansioni cromatiche serrate trame di linee che s’insinuano nella memoria del tempo e diventano bucrani, paesaggi, boschi sembianze di oggetti vissuti attraverso la metamorfosi della natura E diventano metafisici silenzi ragnatele lievissime foglie, radici e acque E diventano scansioni purissime lungo sentieri di impalpabili apparizioni E nella luce la pulsante incisività dell’immagine-simbolo percorsa da frammenti musicali che compongono un itinerario di impercettibili e illuminanti stagioni
Tracciare l’esistente
Segnali
di un silenzio imminente
si profilano tra un computer
e le mura di casa.
Si cercano riferimenti
e coinvolgenti magie tecnologiche
prima che si fermi
il flusso di ore e stagioni
dinanzi ai segni di un complesso tracciato.
E poi una calma estenuata
annuncia l’alba
e rivive un gesto antico
nell’ostinata e persistente
volontà dell’essere e dell’esistere.