I Silenzi e il Tempo

di Angelo Mistrangelo

Silenzi

Le immense piazze vuote, irreali
immobili in un tempo metafisico

La solitudine nei viali
spalancati verso improbabili approdi

Il profondo silenzio delle stanze
rievoca memorie e stagioni e luoghi

E sono luoghi di intense e disperse esistenze
di sguardi e incontri nello spazio virtuale

E nel silenzio assoluto, immanente, penetrante
le voci dell’umanità migrante in cammino



Torino, 27 marzo 2020

E il tempo

E il tempo assume le sembianze
delle stagioni, dei silenzi, dei sogni
che si perdono lungo le strade dei ricordi

E il tempo assume il valore della sofferenza
dei giorni scanditi da lunghissime attese 
dalle emozioni che si liberano nello spazio

E il tempo assume una leggerezza atmosferica
nel segno del suono insinuante della parola
nel dialogo con notti sconfinate e assurde

E il tempo assume la magia delle stelle
nel gioco delle parti e delle percezioni
nella scoperta di uno sguardo assoluto e
impercettibile

E il tempo cancella volti, attese, parole
rimane il fascino di una visione che attraversa
i territori di incommensurabili silenzi



Torino, 27 marzo 2022
  


Immagine in evidenza: Chantal Garolini, Attimo sospeso

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